Il terzo atto della sfida tra Conor McGregor e Dustin Poirier si è concluso nel modo più inatteso possibile, ovvero con un brutale infortunio accusato dal fighter irlandese alla fine del primo round. ‘The Notorious‘ infatti ha riportato la rottura della caviglia sinistra, finendo per abbandonare la T-Mobile Arena di Las Vegas in barella per venire subito trasportato in ospedale.
L’intervento chirurgico
Gli esami svolti hanno confermato la prima diagnosi, spingendo i medici a programma per domani un intervento chirurgico per ridurre la frattura. A confermare l’operazione ci ha pensato Dana White, presidente della UFC, durante la conferenza stampa che ha seguito il match: “non si conoscono i tempi di recupero di Conor McGregor, ma speriamo di vederlo presto sull’ottagono per sfidare ancora una volta Poirier, la trilogia non può finire in questo modo“.