Incubo Covid in Giappone: non è esclusa la cancellazione last minute delle Olimpiadi di Tokyo

Toshiro Muro, presidente del Comitato organizzatore di Tokyo 2020, ha sottolineato come non sia da escludere una cancellazione last minute delle Olimpiadi

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La situazione in Giappone resta delicata, la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi si avvicina e l’incubo Coronavirus non accenna a svanire. Al momento sono ben 68 i casi accertati tra gli atleti e gli addetti ai lavori giunti a Tokyo per la rassegna olimpica, con un incremento di 10 positività nelle ultime 24 ore. Al momento la situazione è sotto controllo, ma il Comitato organizzatore sta monitorando i dati per capire come muoversi nei prossimi giorni. La cerimonia di apertura resta fissata per venerdì 23 luglio alle ore 20 (in Italia saranno le 13), ma tutto potrebbe cambiare in corso d’opera come ammesso dai vertici di Tokyo 2020.

Foto di Kimimasa Mayama / EPA / Ansa

Le parole di Toshiro Muto

Intervenuto in conferenza stampa a tre giorni dall’inizio delle Olimpiadi di Tokyo, il presidente del Comitato organizzatore non ha escluso una cancellazione last minute dei Giochi: “non possiamo prevedere cosa accadrà con il numero di casi di Coronavirus. Continueremo le discussioni se ci fosse un picco nei casi. Abbiamo convenuto che, sulla base della situazione dei contagi, ci saranno altri colloqui per prendere delle decisioni. A questo punto, i casi di Covid possono aumentare o diminuire, quindi penseremo a cosa dovremmo fare quando si presenterà la situazione“.

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