Una gara tremenda, quella di Mtb alle Olimpiadi di Tokyo per Matheiu van der Poel. Il corridore olandese, in gara ai Giochi con un unico obiettivo, l’oro olimpico, ha dovuto dire addio ai suoi sogni di gloria a causa di una tremenda caduta.
Dopo mezzo giro della corsa van der Poel, scendendo dalle rocce del percorso, è caduto rovinosamente sulla schiena, dopo una capriola con la sua bici, urlando dal dolore. L’olandese ha provato a tornare in sella alla sua bici, ma ormai ogni possibilità di medaglia era svanita, così, a due giri dal termine ha deciso di alzare bandiera bianca, zoppicante ed è stato trasportato in ospedale per degli accertamenti all’anca.
La vittoria è andata ad un ottimo Tom Pidcock, che solo due mesi fa si era rotto la clavicola.
Van der Poel si è poi sfogato dall’ospedale per una rampa rimossa: “non ero a conoscenza, quella rampa era lì durante la ricognizione. Ho solo saputo che era stata portato via all’evento di prova. Non sapevo nulla. Ora in ospedale per dei controlli. Troppi problemi per finire“, ha scritto su Twitter, ma molti allenatori e colleghi hanno risposto che si era parlato della rimozione della pedana per la gara.
#Replay ? / #Tokyo2020#MountainBike : la chute de ?? Mathieu van der Poel ? pic.twitter.com/OVtY0lskBx
— Renaud Breban (@RenaudB31) July 26, 2021