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Schiacciato e pestato senza ritegno, il padre di Maguire aggredito dai tifosi inglesi: due costole rotte e tanta paura

Il padre di Maguire è stato aggredito prima della finale di Wembley tra Italia e Inghilterra, due costole rotte e tanta paura per il genitore del difensore inglese

SportFair

Un’esperienza davvero terribile quella capitata al padre di Harry Maguire, difensore dell’Inghilterra di Southgate, prima della finale di Euro 2021 giocata a Wembley contro l’Italia. Calci, pugni e tante botte per il signor Alan Maguire, trovatosi per sua sfortuna al centro della rissa scoppiata tra tifosi inglesi all’ingresso dello stadio. L’aggressione è avvenuta mentre il padre del difensore inglese si dirigeva verso l’area relax riservata alle famiglie dei giocatori, in quel momento alcune persone lo hanno raggiunto e gettato a terra, schiacciandolo senza ritegno.

Foto di Joshua Bratt / Ansa

La rivelazione di Maguire

A rivelare l’accaduto ci ha pensato proprio il figlio Harry, intervistato ai microfoni del ‘The Sun’: “non è stata un’esperienza piacevole. Mio padre è stato anche fortunato e devo dire che lo siamo stati tutti visto che nelle altre gare c’erano anche mio nipote e uno dei miei figli. Spero che le persone imparino da questo. Mio padre non riusciva a respirare e si è ritrovato con alcune costole rotte, non voglio che nessuno sperimenti questo genere di cose quando va a vedere una partita di calcio. Mio padre continuerà a venirmi a vedere alle gare e a sostenermi. Ma adesso farà ancora maggiore attenzione“.

Delusione

Harry Maguire ha poi rivelato i motivi per i quali sia scoppiata la rissa, ammettendo come questa situazione lo abbia deluso molto: “molte persone sono arrivate ai loro posti e li hanno trovati occupati. Ciò ha causato gli scontri con chi si era introdotto senza biglietto. Il problema è che speri sia un’esperienza straordinaria e non vuoi che nessuno abbia brutti ricordi della finale. Quanto successo mi ha deluso molto. Le cose avrebbero potuto andare molto peggio, ma dobbiamo assicurarci che non accada di nuovo”.

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