Valentino Rossi-Ducati, il matrimonio s’ha da fare: i retroscena di un’operazione tutt’altro che impossibile

Sono in molti a volere Valentino Rossi sulla Ducati del team VR46 nella prossima stagione, l'unico a doversi convincere al momento è proprio il pilota pesarese

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La carriera di Valentino Rossi in MotoGP potrebbe proseguire anche nel 2022, ma non in sella alla M1 del Team Petronas.

Foto di Vincent Jannink / Ansa

Le strade del Dottore e della squadra malese sono destinate a separarsi dopo le difficoltà di inizio stagione, ma il pesarese potrebbe comunque avere un’alternativa per rimanere nel circus all’età di 43 anni. Si tratta del suo team VR46, che l’anno prossimo sbarcherà in top-class come squadra satellite della Ducati. Un ritorno in sella alla DesmosediciGP che non dispiacerebbe affatto a Valentino Rossi, che potrebbe sfruttare il bolide rosso per tornare a lottare per le posizioni di vertice.

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Foto di Claudio Giovannini/ Ansa

Sono in molti a volere Valentino Rossi in sella alla Ducati del team VR46 nel 2022, nella sede di Borgo Panigale c’è un folto partito ‘pro-Vale’ che gode dell’appoggio dei vertici tedeschi. Favorevole sarebbe anche Carmelo Ezpeleta, che non vorrebbe perdere la figura del Dottore all’interno del circus, oltre al principe saudita che sponsorizza con la sua azienda ‘Aramco‘ proprio il VR46 team. Al momento l’unico che deve convincersi di questa idea è proprio Valentino Rossi, che si prenderà tutta la pausa estiva per decidere il proprio futuro e poi sciogliere le riserve: le prossime settimane dunque saranno decisive per capire se i tifosi di tutto il mondo potranno godersi il Dottore in pista ancora per un’altra stagione.

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