Furia Viñales al Sachsenring, lo spagnolo distrugge la Yamaha: “mi mancano di rispetto, mi sono stancato”

Maverick Viñales si è scagliato contro la Yamaha dopo il GP di Germania, accusando il team giapponese di obbligarlo a usare il setting di Fabio Quartararo

SportFair

Rabbia e frustrazione, questi i sentimenti di Maverick Viñales dopo il GP di Germania, chiuso con un disastroso ultimo posto per la prima volta nella sua carriera.

Vinales
Foto di Kai Foersterling / Ansa

Un pomeriggio horror per lo spagnolo, apparso rabbuiato nel post gara: “mi chiedo cosa succede, ma nessuno sa dirmelo. Sono stato 15 giri dietro Marini e Bastianini senza poterli superare, perché la Ducati ha molta potenza. Nessuno mi dice cosa succede. Continuiamo a lavorare e ora andiamo ad Assen, dove in teoria la Yamaha va bene. Non so cosa succederà in Olanda, è molto difficile da dire. Farò la stessa cosa che ho fatto qui. So che il mio lavoro è raccogliere dati, è triste, ma è quel che abbiamo. Ho sempre lo stesso problema, la ruota posteriore scivola molto. È vero che stiamo lavorando, però non c’è soluzione. Faccio di tutto, ma sono già passate sei gare e il risultato è sempre lo stesso. La risposta che ricevo è costantemente ‘non so’. La cosa che mi frustra maggiormente è non avere risposte sul perché non ho grip. Ho molta voglia di andare a casa. Ce l’avevo già ieri e l’altro ieri. È complicato, perché in pista vedi come vanno gli altri e come vai tu“.

Mancanza di rispetto

Vinales
Foto di Yoan Valat / Ansa

Viñales si è poi scagliato contro la Yamaha: “ogni pilota deve avere il suo setting. Non può essere che io usi il setting del mio rivale per due anni. Ogni pilota ha il suo stile e ogni giorno mi insegnano a guidare: prendi il freno, lascia il freno. Apri il gas, chiudi il gas. Devo vivere di pazienza. Non voglio usare il setting di Fabio perché non guido come lui e con me questo non funziona. Voglio che facciano una moto per me, non voglio usare il setting di altri piloti ogni volta. Non sono qui per raccogliere dati né per fare il collaudatore. Questa cosa inizia a diventare una mancanza di rispetto. Con il setting di un altro non credo si possa vincere. Sto raccogliendo informazioni dal Portogallo“.

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