La Federnuoto italiana è in ansia per le condizioni di Gregorio Paltrinieri, costretto a fare i conti con una fastidiosa mononucleosi che sta condizionando l’avvicinamento del campione azzurro alle Olimpiadi di Tokyo.
Stanchezza e incapacità di tenere ritmi intensi in allenamento sono gli avversari più duri per Super Greg in questo momento, che sta provando a tenere duro fino alla fine della malattia. Sulle sue condizioni si è soffermato Lorenzo Marugo, medico federale della Federnuoto, che ha parlato delle condizioni di Paltrinieri: “se stessimo parlando di una persona comune, allora questa malattia sarebbe seguita da un medico di base. Ma visto che si tratta di Gregorio Paltrinieri, ci stiamo muovendo con i virologi, con l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, con tutti gli specialisti”.
Peggioramento ad alti ritmi
Il medico della Federazione ha spiegato i sintomi della malattia, soprattutto in riferimento ad un atleta come Paltrinieri: “Gregorio mi ha chiamato, dicendo che provava un vago senso di stanchezza e che faticava a recuperare. Indicazioni che per altre persone non creano preoccupazione, ma che nel caso di un atleta che sta preparando i Giochi richiedono approfondimenti. Così abbiamo cercato la patologia che poteva essere la causa di quella sensazione di scarsa competitività. Nel giro di un giorno è arrivata la notizia della positività alla mononucleosi. Solitamente si guarisce senza particolari terapie, ma agli atleti provoca astenia, incapacità di tenere ritmi di lavoro elevati. Anzi, più elevati sono i ritmi di lavoro, più la malattia peggiora“.