Prima a Monaco e adesso a Baku. Charles Leclerc porta la Ferrari in pole position, anche stavolta sfruttando una bandiera rossa però non causata da lui.
Se nel Principato il monegasco non aveva poi potuto sfruttare la partenza dalla prima piazzola, dovuta ai problemi causati dal crash alle Piscine, stavolta è Yuki Tsunoda a regalare la certezza della pole al pilota della Ferrari. Una prestazione monstre quella di Leclerc, capace di sfruttare una scia nel primo tentativo della Q3 delle Qualifiche del GP d’Azerbaijan, centrando un tempo impossibile da battere per tutti i suoi rivali. Nona pole in carriera per il monegasco, la seconda consecutiva dopo quella di Monaco, che conferma la crescita del Cavallino in questa fase della stagione.
Delusione Sainz
Se Leclerc sorride per la pole position, Carlos Sainz mastica amaro a causa del quinto posto ottenuto sulla griglia di partenza. Sfortunato lo spagnolo, coinvolto suo malgrado nell’incidente di Tsunoda. Per evitare l’AlphaTauri del giapponese, il ferrarista è costretto ad andare lungo rovinando l’ala anteriore della sua Ferrari. Un crash che permette a Lewis Hamilton di tenere la seconda posizione, precedendo Verstappen e Gasly. Sesto Lando Norris, comunque under investigation per non aver rispettato le bandiere rosse, mentre Sergio Perez non va oltre la settima posizione. Tsunoda, Alonso e Bottas completano la top-ten.