Finale di tappa indimenticabile quello di ieri al Tour de France. Mark Cavendish è tornato a trionfare dopo 5 anni dalla sua ultima vittoria di tappa alla Grande Boucle, aggiudicandosi il suo 31° successo in Francia e portandosi così a -3 dal record di Merckx.
Il ciclista della Deuceninck Quick Step si è imposto sulla volata di Fougeres, dove aveva trionfato 6 anni fa, e dopo il successo è scoppiato in un pianto liberatorio, per una vittoria speciale dopo anni di difficoltà. Cavendish, al suo sesto successo stagionale, viene infatti da un periodo davvero complicato, fatto di malattia, depressione, infortuni, polemiche e insuccessi.
“Ero finito in un buco nero. E adesso sono qui. Incredibile. Spero che la mia storia dia speranza a chi è depresso. Non bisogna lasciarsi andare, si può sempre venirne a capo“, ha affermato il 36enne al termine della tappa, senza riuscire ancora a trattenere le lacrime.
“Non ho preso medicine, ma sono stato aiutato. Ho avuto pensieri neri. Ormai sono riuscito a superarla, ad uscire da questo periodo doloroso. Ora vedo gli aspetti positivi della vita“, ha concluso.