L’Inter chiede di rinunciare a due stipendi, ma i giocatori si oppongono: la festa è già finita!

L'Inter ha chiesto ai propri giocatori di rinunciare a due mensilità arretrate per alleggerire il bilancio, ma appare piuttosto scontato il no

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Con lo Scudetto già in tasca, l’Inter adesso si prepara a giocare una partita altrettanto importante che riguarda il pagamento degli stipendi a staff tecnico e calciatori.

Inter
Foto di Matteo Bazzi / Ansa

Il presidente Zhang Jr. si è presentato questa mattina alla Pinetina insieme a Marotta e Antonello per incontrare la squadra, mettendola di fronte a quella che è la situazione finanziaria del club. Niente incontri individuali, ma un discorso comune in cui il numero uno dell’Inter ha chiesto di rinunciare a due mensilità arretrate. Nessuna risposta immediata però, Conte e i calciatori ci penseranno nei prossimi giorni e poi daranno una risposta ognuno privatamente, sicuramente dopo il match di campionato contro la Roma.

Verso il no

Foto di Matteo / Bazzi

L’obiettivo dell’Inter è quello di incassare il sì dei propri dipendenti (staff tecnico e calciatori) così da risparmiare 25 milioni di euro lordi di stipendi, rispettando le scadenze federali previste per il 31 maggio. Appare però piuttosto scontato il no dei giocatori che non intendono rinunciare ai propri stipendi, per questo motivo la società nerazzurra ha in mente di definire una modifica contrattuale individuale che avrebbe due obiettivi: alleggerire il bilancio in chiusura il 30 giugno e pagare tutte le mensilità ai calciatori. Ogni situazione però sarà diversa e difficile da gestire, in particolare con gli atleti in scadenza di contratto, con i quali l’Inter non potrà ricorrere ad una spalmatura dell’ingaggio. Bisognerà dunque ingegnarsi per vincere questa partita, che appare molto più complicata rispetto a quelle giocate in campionato.

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