Il Torino si salva aritmeticamente, il Benevento retrocede in Serie B. E’ questo il verdetto dell’Olimpico, dove i granata fermano sullo 0-0 la Lazio e festeggiano la permanenza in A con una giornata d’anticipo.
Perde dunque di valore lo scontro diretto dell’ultima giornata, dal momento che i giallorossi non possono più raggiungere i granata, capaci di arginare gli assalti della Lazio e meritarsi così l’aritmetica salvezza. Una delusione enorme per Simone Inzaghi, che condanna così suo fratello Pippo alla retrocessione a causa del pareggio maturato al termine di una partita che i biancocelesti avrebbero potuto piegare a proprio favore. Urla vendetta il calcio di rigore sbagliato da Ciro Immobile, un errore che condanna il Benevento alla Serie B.
Scelta scellerata
Una serata davvero ricca di colpi di scena quella dell’Olimpico, con occasioni clamorose capitate alla Lazio che avrebbero potuto allungare l’agonia del Torino. Il calcio di rigore sbagliato da Immobile, il palo di Lazzari e le super parate di Sirigu tengono i granata in Serie A, obbligando il Benevento a tornare in B ad un anno dalla promozione. Una scelta comunque scellerata quella della Lega di recuperare il match tra Lazio e Torino a fine campionato, periodo delicatissimo in cui le squadre che lottano per uno stesso obiettivo dovrebbero giocare in contemporanea. Un errore da non commettere mai più, per evitare ancora situazioni del genere che fanno solamente male al calcio.