Prime due gare del 37° turno di Serie A e primi due verdetti, con l’Atalanta che si qualifica alla prossima edizione della Champions League e lo Spezia che si salva aritmeticamente.
La squadra di Gasperini si impone 3-4 al Ferraris sul Genoa e stacca il pass per la massima competizione europea con una giornata d’anticipo, essendo a +6 sulla Juventus quinta ma con il vantaggio negli scontri diretti. Sorride anche lo Spezia, che travolge il Torino nello scontro diretto e si guadagna un’altra stagione in Serie A, non essendo più raggiungibile dal Benevento terz’ultimo. Decisiva la doppietta di N’Zola e i sigilli di Saponara ed Erlic, fondamentali per prendersi i tre punti decisivi per guadagnarsi la salvezza.
Brivido Dea
Terza qualificazione in Champions consecutiva per l’Atalanta, che stacca il pass per la massima competizione europea grazie alla vittoria in trasferta sul campo del Genoa. Partenza a razzo dei nerazzurri che si ritrovano avanti prima 0-2 e poi 1-4, fino all’uno-due finale del Grifone che fa correre qualche brivido sulla schiena di Gasperini. Al triplice fischio finale, la Dea può finalmente festeggiare per l’aritmetica qualificazione alla prossima Champions League, non essendo più raggiungibile dalla Juventus visto il vantaggio negli scontri. Proprio i bianconeri saranno i prossimi avversari dell’Atalanta nella finale di Coppa Italia di mercoledì, un appuntamento che la Dea non vuole assolutamente fallire.
Festa Spezia
Oltre all’Atalanta, può sorridere anche lo Spezia per una salvezza finalmente raggiunta. La squadra di Italiano travolge il Torino nello scontro diretto e si guadagna un altro anno di Serie A, coronando una stagione indimenticabile. I liguri passano con Saponara e poi raddoppiano con N’Zola, prima del rigore di Belotti. Nel finale lo stesso attaccante angolano ed Erlic calano il poker, regalando la salvezza allo Spezia con una giornata d’anticipo. Si inguaia invece il Torino, costretto adesso a vincere il recupero contro la Lazio per non giocarsi tutto nello scontro diretto dell’ultima giornata contro il Benevento.