E’ la sua gara di casa, ma non ha mai raggiunto il Q3 nelle Qualifiche e non ha mai visto la bandiera a scacchi.
Charles Leclerc non ha un buon rapporto con il GP di Monaco, in particolare con le stradine del Principato, dove ha sempre dovuto fare i conti con alcuni inconvenienti che non gli hanno permesso di tagliare il traguardo. Un credito con la fortuna che il pilota della Ferrari vorrebbe riscuotere in questa stagione, anche se non sarà facile considerando il livello della monoposto di Maranello, indietro rispetto alle più performanti Mercedes e Red Bull.
Le parole di Leclerc
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del fine settimana di Monaco, Leclerc ha ammesso: “non ho mai raggiunto il Q3 e, anche in Formula 2, non ho mai visto sventolare la bandiera a scacchi dall’abitacolo, ma credo comunque di aver disputato delle bellissime parti di gara. Diciamo che finora non ho avuto molta fortuna, chissà che la buona sorte quest’anno non mi restituisca qualcosa. Ovviamente vincere sarebbe qualcosa di incredibile, perché mai come per un pilota di Monaco imporsi in questa gara significa veramente vincere in casa: la mia nazione è così piccola che ciascuno di noi ne conosce ogni angolo e ha ricordi legati alla vita quotidiana quando percorre il circuito. Però bisogna essere realisti, non dobbiamo lasciarci illudere dal terzo settore di Barcellona: i nostri rivali saranno come sempre nel gruppo alle spalle delle due squadre in testa al campionato, non è pensabile andare a combattere per le prime posizioni se non ci saranno intoppi nel loro weekend“.