Egan Bernal ha conquistato la 16a frazione del Giro d’Italia arrivando in solitaria sul traguardo di Cortina.
Il colombiano si è levato la mantellina antipioggia poco prima dell’arrivo, mostrando la sua Maglia Rosa, simbolo del primato nella classifica generale ancor più saldamente comandata dal portacolori del Team Ineos Grenadiers dopo questa frazione. Bernal aveva attaccato quando mancavano 22 km al traguardo, transitando per primo sul Passo Giau, nuova Cima Coppi del Giro dopo l’accorciamento della tappa deciso questa mattina e che aveva visto la rimozione del Passo Fedaia e del Passo Pordoi (vecchia Cima Coppi).
Le parole di Bernal
Queste le parole di Egan Bernal a fine tappa: “non vinci tutti i giorni, e vinci ancora meno in Maglia Rosa. Quando ho capito che avevo un po’ di tempo per togliermi la mantellina ho pensato che era un dovere farlo: volevo vincere indossando questa Maglia speciale. Tappa accorciata o meno, noi eravamo pronti a tutto. Sapevamo che non dovevamo lasciare troppo spazio alla fuga. Forse con il percorso originale sarebbe stato più facile controllare la corsa perché alla fine oggi abbiamo fatto le salite a tutta. Stavo pensando a questa frazione già da un paio di giorni, volevo fare qualcosa di speciale. Per questo ho deciso di attaccare sul Giau e provare a vincere in Maglia Rosa. Ho detto più volte che questa Maglia mi ricorda Marco Pantani. Non ho nessuna foto mia in bici a casa ma ne ho una di Marco. Adesso so di avere un buon vantaggio sul secondo in classifica. Una giornata difficile in una tappa di montagna può capitare a tutti ma, qualora capitasse, dovrei essere in grado di gestirla”.