Jaguar Land Rover, in collaborazione con Google, ha integrato nell’elettrica Jaguar I-PACE i sensori e gli strumenti necessari a misurare la qualità dell’aria e il sistema di mappatura Street View. La I-PACE è il primo veicolo all-electric di Google e verrà impiegato per misurare, strada per strada, la qualità dell’aria di Dublino – incluse le emissioni di diossido di azoto (NO2) e di carbonio (CO2) e il particolato fine (PM2.5). Contribuirà inoltre all’aggiornamento di Google Maps. La Jaguar I-PACE, che viaggia ad emissioni zero, è stata dotata di speciali sensori dell’aria sviluppati dalla Aclima, ed effettuerà il rilevamento dati per i prossimi 12 mesi nel traffico di Dublino. I partner della ricerca scientifica di Google li analizzeranno e realizzeranno la mappatura dell’inquinamento dell’aria a livello stradale.
Veicolo integrato
Gli ingegneri Jaguar Land Rover hanno integrato nel veicolo tutte le attrezzature di Google Street View, incluse nuove staffe da tetto per la videocamera, un lunotto con cablaggi e nuove pulsantiere per i comandi di Google Street View. Già focalizzata sulla qualità dell’aria, la I-PACE offre la ionizzazione dell’aria in cabina e il filtraggio del particolato PM2.5, per il benessere e la salute degli occupanti. Questa collaborazione si realizza mentre Jaguar Land Rover porta avanti REIMAGINE, la propria strategia che reinterpreta il concetto di un lusso moderno e altamente sostenibile, per offrire esperienze uniche per i clienti, impatto sociale positivo – con l’impegno a raggiungere il traguardo di emissioni zero di CO2 entro il 2039. Per realizzare questa visione, Jaguar Land Rover collaborerà con i leader del settore per incrementare la sostenibilità riducendo le emissioni, condividendo inoltre le best practice nel campo della tecnologia di prossima generazione, dei dati e dello sviluppo software.
Reazioni
Elena Allen, Project Manager for Business Development di Jaguar Land Rover dichiara: “l’integrazione della tecnologia Google Street View con la Jaguar I-PACE è la soluzione perfetta per misurare la qualità dell’aria. Siamo felici di sostenere questo progetto che è in linea con il nostro percorso di priorità all’elettrico ed emissioni di CO2 zero per il 2039. Partnership come questa costituiscono un modo per raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità, e di avere un impatto positivo sulla società”. Google collabora con il Comune di Dublino nell’ambito del suo programma Environmental Insights Explorer sulla qualità dell’aria, che mappa la qualità dell’aria a livello iperlocale cosicché le città possano intraprendere le azioni più opportune a salvaguardia della salute e del clima. Google e il Comune di Dublino sperano che questi dati possano aiutare gli scienziati, i ricercatori ed i policymaker nel loro studio sulla qualità dell’aria e che possano anche motivare i singoli a fare ogni giorno dei cambiamenti anche piccoli, ma utili al miglioramento dell’ambiente. Paddy Flynn, Vice President of Geo Operations di Google, ha detto: “La qualità dell’aria è un problema specialmente per le città, ma mancano dati localizzati e informazioni che possano essere messe a disposizione dei cittadini e di chi ha potere di decisione. Con questo progetto impieghiamo la tecnologia per reperire questi dati così importanti e metterli a disposizione del Comune di Dublino, insieme al quale possiamo attivare la pianificazione delle soluzioni”.