La famiglia di Alex Zanardi ha ottenuto una piccola vittoria nel processo partito dopo l’incidente che ha coinvolto l’atleta azzurro, avvenuto il 19 giugno del 2020 sulla strada statale 146 a Pienza.
Nonostante la procura di Siena abbia chiesto il proscioglimento del camionista, unico imputato per lesioni colpose, il gip Ilaria Cornetti ha disposto nuovi accertamenti tecnici sull’incidente stradale così come richiesto dalla famiglia di Zanardi tramite il proprio legale.
Piccolo successo
Una piccola vittoria dunque per i familiari dell’atleta azzurro, riusciti a evitare l’archiviazione della posizione dell’autista, per il quale la procura aveva chiesto il proscioglimento dopo un supplemento di perizia effettuata da Dario Vangi, docente al dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Firenze. Secondo il professore, non sembra esserci alcun nesso causale tra la condotta del conducente del tir e l’incidente che ha coinvolto Zanardi. Una tesi che non trova d’accordo la famiglia di Alex, convinta della colpevolezza del camionista.