Giro d’Italia 2021, Nizzolo non corre rischi: al via della 2ª tappa con l’autocertificazione sul casco

Il casco di Nizzolo ha sorpreso tutti al via della seconda tappa del Giro d'Italia, il corridore azzurro ha sfoggiato un elmetto con l'autocertificazione

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Un modo per sdrammatizzare e lasciarsi alle spalle gli ultimi mesi, resi difficili ma soprattutto tristi dalla pandemia di Coronavirus.

Nizzolo
Foto di Luca Zennaro / Ansa

Giacomo Nizzolo ha trovato un modo curioso e originale per strappare un sorriso, presentandosi al via della seconda tappa del Giro d’Italia 2021 con un casco particolare, su cui il corridore ha stampato niente meno che una… certificazione. Una trovata geniale, soprattutto per quanto riguarda le motivazioni stampate sul documento: “lo spostamento è determinato da: vittorie di tappa“. E per ciò che concerne il tragitto? Nessuna paura, Nizzolo ha pensato anche a quello: “da Torino a Milano“, ossia il percorso dell’intero Giro d’Italia.

Le parole di Nizzolo

Questa la spiegazione sul proprio casco data da Nizzolo prima della seconda tappa del Giro d’Italia: “mi sembrava un bel modo, ironico e simpatico, per onorare l’Italia. Con questo casco voglio onorare l’Italia e l’Europa per quanto vissuto in generale sperando di non usare più un’autotcerificazione del genere per girare“.

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