Arriva dagli Stati Uniti una notizia tremenda: è morto a 50 anni uno dei rapper più tormentati della musica americana, Earl Simmons, conosciuto come Dark Man X e DMX. Secondo l’ospedale di White Plans, New York, dove il rapper era stato ricoverato d’urgenza il 2 aprile scorso, l’uomo è morto per un “catastrofico arresto cardiaco”. Circolano voci secondo le quali DMX potrebbe essere rimasto vittima di un’overdose.
La carriera di DMX
DMX ha esordito nel ’98 col suo primo album, “It’s dark and hell is hot” e ha venduto milioni di dischi sin dal suo debutto. Tra i pezzi celebri, “Ruff Ruders’ anthem” “Get at me dog”, “Stop being greedy” e “How it’s goin’ down”. Sulla scena con altri artisti come Jay-Z, Method Man e Redman, DMX e’ stato spesso paragonato al leggendario Tupac Shakur, considerato come uno dei piu’ influenti artisti rap nel ‘freestyle’ di sempre. La sua carriera è stata macchiata da episodi spiacevoli, come un’accusa di stupro, un arresto per guida senza patente ed in possesso di marijuana e diverse storie controverse legate al consumo di droga.
Lewis Hamilton devastato
Lewis Hamilton, appresa la notizia della morte di DMX, ha voluto postare un messaggio sui social: “sono devastato. Sono cresciuto ascoltandolo, le sue parole e le sue storie mi hanno fatto attraversare momenti difficili da bambino e sono così grato per la sua saggezza e luce. Andato via troppo presto, ma spero in un posto più tranquillo. Riposa in pace DMX“.