Tempo, dedizione, know-how e un focus preciso: scardinare le regole consolidate nel mondo della nautica per creare yacht e superyacht capaci di esplorare nuovi concept di vivibilità a bordo, in relazione con l’evoluzione degli stili di vita degli armatori.
Un’attitudine naturale per Sanlorenzo che viene consacrata con il nuovo 57Steel. Un superyacht che punta a diventare uno dei nuovi protagonisti della gamma Sanlorenzo, grazie anche alla possibilità di dotarlo di un sistema di motorizzazione ibrido diesel/elettrico, confermando la capacità dell’azienda di guardare sempre al futuro impegnandosi continuamente nello studio di soluzioni che possano ridurre l’impatto sull’ecosistema marino.
Sofisticato superyacht dalle linee contemporanee di estrema pulizia formale, caratteristica comune a tutte le linee Sanlorenzo, e caratterizzato dalla prua dritta, che gli conferisce un carattere importante e deciso, il nuovo 57Steel è un progetto ambizioso, frutto di un intenso percorso di sperimentazione tipologica portato avanti dal cantiere insieme allo Studio Zuccon International Project, che ha permesso di realizzare una barca di 56,70 metri di lunghezza con 5 ponti e una stazza di 1000 GT.
Volumi straordinari, raddoppiati rispetto al 52Steel, che hanno permesso di proporre spazi indoor e outdoor decisamente fuori dal comune per un modello di queste dimensioni e contenuti funzionali inediti.
La principale sfida progettuale del 57Steel ha riguardato la ricerca del perfetto bilanciamento tra volumi e proporzioni, che caratterizzano fortemente questo modello, raggiunto attraverso l’ideazione di un innovativo layout che altera il tradizionale equilibrio di bordo: la zona della timoneria, normalmente a prua dell’upper deck, è stata ricollocata su di un ponte aggiuntivo – un vero e proprio bridge deck come nelle imbarcazioni più grandi – dando quindi la possibilità di utilizzare l’upper deck in un’ottica differente.
È qui che è stata collocata la cabina armatoriale, uno spazio di 54 mq che affaccia sull’ampissimo Owner Deck, un ponte privato da cui godere di una vista esclusiva sull’infinito del mare.
Il nuovo layout ha permesso inoltre di creare, a prua del main deck, una spaziosa cabina vip a tutto baglio utilizzabile come una seconda cabina armatore.
“La versatilità di fruizione che contraddistingue gli spazi a bordo rappresenta un elemento chiave del 57Steel, che consente di soddisfare le molteplici richieste di un mercato eterogeneo e multiculturale come quello dei superyacht. Un modello nel quale non c’è un’ostentazione del segno e le cui linee esterne hanno un andamento definito ed estremante fluido, trasparente e limpido in cui traspare il linguaggio del cantiere. Possiamo definire 57 Steel come un sapiente gioco di equilibri tra contenuto e contenitore.”
Bernardo Zuccon
Evoluzione del 52Steel, il nuovo modello ne incorpora le caratteristiche vincenti, in particolare il design della zona di poppa dove la piscina dal fondo trasparente, sul main deck, permette il passaggio di luce nell’ambiente sottostante, una straordinaria beach area di 110 mq che si ricava dall’apertura dei portelli su tre lati e che diventano spiaggette sul filo dell’acqua, creando effetti cromatici sorprendenti.
Tra gli elementi innovativi del 57Steel, la scelta di collocare il garage a prua che ha permesso di ricavare un ampio spazio attrezzato per ospitare tender fino a 7,5 m e numerosi toys.
Grazie a una strategica ripartizione degli spazi il layout permette inoltre di avere fino a sette cabine per gli ospiti e un ponte, sotto il lower deck, totalmente dedicato ai servizi come lavanderia, guardaroba, cella frigo.