Attimi di completo imbarazzo, nei quali Robin Gosens avrebbe voluto sprofondare sotto alcuni metri di terra per l’assoluta vergogna provata.
A causare questo particolare stato d’animo all’esterno dell‘Atalanta ci ha pensato Cristiano Ronaldo, il cui atteggiamento ha sorpreso e non poco il giocatore nerazzurro, convinto che avrebbe ricevuto la maglia di CR7 subito dopo un Juventus-Atalanta. Invece, il portoghese ha respinto la richiesta avanzata dal suo avversario, lasciando Gosens in uno stato di vergogna difficile da descrivere.
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L’ammissione di Gosens
Il giocatore dell’Atalanta ha rivelato quanto accaduto nella sua autobiografia, descrivendo per filo e per segno quegli attimi che non avrebbe mai voluto vivere: “dopo la partita contro la Juventus ho cercato di realizzare il mio sogno, ossia quello di avere la maglia di Ronaldo. Dopo il fischio finale sono andato da lui, non sono nemmeno andato dal pubblico per festeggiare. Gli ho chiesto di scambiarci la maglia, ma non ha accettato. Gli ho chiesto: ‘Cristiano, posso avere la tua maglietta?’, ma non mi ha nemmeno guardato, ha detto solo di no. Sono completamente arrossito e mi sono vergognato. Sono andato via e mi sono sentito piccolo. Hai presente quel momento in cui accade qualcosa di imbarazzante e ti guardi intorno per vedere se qualcuno l’ha notato? È quello che ho provato e ho cercato di nasconderlo”.