Fabio Fognini è stato squalificato per comportamento anti-sportivo dal torneo ATP di Barcellona, durante il secondo set del match contro lo spagnolo Zapata Miralles.
L’azzurro avrebbe rivolto ad un giudice di linea alcuni insulti in occasione di un fallo di piede, parole subito riferite al giudice di sedia che, dopo un consulto con un membro dell’organizzazione, ha deciso di squalificare Fabio Fognini. Una beffa atroce per il tennista ligure, in netta rimonta sul proprio avversario dopo aver perso il primo set addirittura 0-6. Nel secondo, l’azzurro aveva recuperato una palla break e stava conducendo l’incontro, prima della definitiva squalifica.
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Verbal abuse
Il motivo della squalifica di Fabio Fognini è il ‘verbal abuse’, comportamento posto in essere nei confronti del giudice di linea. Il supervisor ha prima ascoltato le versioni del tennista azzurro e del giudice, per poi prendere la decisione di squalificare il ligure, che nel terzo game del secondo set aveva ricevuto un warning dopo aver conquistato una palla break. “Non gli ho detto niente” le parole di Fognini uscendo dal campo, ma qualcosa dovrà pur essere successo per spingere il supervisor a prendere questa decisione.