L’intera NBA esulta per gli sviluppi del caso George Floyd, l’afroamericano soffocato dall’agente Derek Chauvin, reo di aver tenuto per nove minuti il proprio ginocchio sulla gola della vittima.
A distanza di mesi dall’episodio, il poliziotto è stato giudicato colpevole e tra otto settimane verrà emessa la sentenza, che potrebbe condannarlo addirittura a 40 anni di carcere. Una notizia accolta con grande entusiasmo dalla comunità afroamericana negli Stati Uniti, a cui si è accodato anche LeBron James, da sempre in prima linea nella lotta alla brutalità della polizia. Il ‘Prescelto‘, una volta venuto a sapere della notizia, ha twittato a caratteri maiuscoli ‘Accountability‘, ossia giustizia è fatta.
La nota della NBA
A distanza di pochi minuti dal tweet di LeBron James, anche la NBA ha espresso la propria soddisfazione per l’esito del processo, diramando un comunicato insieme al sindacato dei giocatori: “siamo contenti che la giustizia pare sia stata fatta. Ma resta ancora tanto lavoro da fare“. Il team locale dei Minnesota Timberwolves ha invece dedicato la gara della sera alla famiglia Floyd, pubblicando una nota ufficiale e insieme alla squadra della Wnba: “i nostri pensieri più profondi sono sempre stati con la famiglia Floyd fin dal giorno della tragedia“.