Spettacolare Jannik Sinner negli ottavi di finale del Miami Open, il tennista italiano si impone d’autorità sul finlandese Emil Ruusuvuori e stacca per la prima volta in carriera il pass per i quarti di un Masters 1000.
Un match a senso unico quello disputato sul cemento statunitense, con il giocatore italiano che non lascia scampo al proprio avversario, imponendosi con il punteggio di 6-3, 6-2 dopo un’ora e nove minuti di partita. Una dolce rivincita quella di Sinner contro Ruusuvuori, che aveva steso l’azzurro a inizio 2020 in Australia, in uno degli ultimi Challenger disputati dall’attuale numero 3 italiano.
Eguagliato Fognini
Grazie alla vittoria di oggi, Jannik Sinner eguaglia Fabio Fognini che nel 2017 era stato l’ultimo italiano ad arrivare nei quarti del Masters 1000 di Miami, spingendosi fino alla semifinale. Sul veloce invece è stato Berrettini l’ultimo azzurro a entrare tra i migliori otto di un 1000 a Shanghai nel 2019. Nel prossimo turno, Sinner se la vedrà con il vincente del match tra l’americano Taylor Fritz e il kazako Alexander Bublik.
Grandi obiettivi
Jannik Sinner ha commentato nel post-partita il successo su Ruusuvuori, esprimendo le proprie sensazioni a caldo: “per me è una vittoria significativa perché il mio obiettivo è quello di migliorare giorno dopo giorno, andando sul campo e ottenendo buoni risultati. E’ questo che mi rende felice. Non vedo l’ora di giocare altre partite complicate. Andrò in campo per vincere ancora. Il mio obiettivo è questo, a volte va bene e a volte no. Per me l’importante è dare il 100% e fare i conti. Oggi non era facile perché la temperatura era un po’ più bassa. Rispetto a due giorni fa mi sono sentito meglio. Anche lui è un grandissimo giocatore, ha battuto grandi giocatori qua ma, sapendo che era più stanco di me ho provato a rimanere attaccato a tutti i punti. Sono felice per oggi, ma il torneo non è ancora finito”.