Juventus-Aguero, il piano è partito ma non ci sono i soldi: la soluzione arriva dal… Governo

La Juventus ha già iniziato a studiare il piano Aguero, non sarà facile però mettere le mani sul Kun perché i problemi ci sono e appaiono complicati da risolvere

SportFair

Sergio Aguero è diventato da pochi giorni l’obiettivo di mercato dei grandi club europei, in seguito all’annuncio dell’addio a fine stagione tra il Kun e il Manchester City, pronti a separarsi dopo anni di gol e di trionfi.

Aguero
Foto di Martin Rickett / POOL / Ansa

Subito dopo l’ufficialità diramata dal club inglese, la Juventus ha drizzato le antenne e ha iniziato a studiare il colpo, provando ad anticipare una concorrenza agguerrita e tutt’altro che arrendevole. I bianconeri devono fare i conti soprattutto con Barcellona e Paris Saint-Germain, entrambe interessate al futuro di Aguero, ma gli assi nella manica non mancano ad Agnelli, il quale proverà a giocarli nei prossimi mesi.

LEGGI ANCHE: E’ la fine di un’era, il Manchester City dice addio a Sergio Aguero

Il decreto crescita

Aguero
Clive Brunskill / POOL / Ansa

Il problema principale che la Juventus deve risolvere per mettere le mani su Aguero è sicuramente quello economico, visto che il Kun con il Manchester City guadagna 15 milioni netti a stagione e non vorrebbe abbassare il suo target. In questo momento sul bilancio bianconero pesano eccome i 30 milioni di Cristiano Ronaldo, a cui si aggiungono poi gli importanti ingaggi di Ramsey, Rabiot e Dybala. Tutti stipendi gravosi che, in un periodo di difficoltà economica come quello generato dal Covid, non possono non creare ostacoli più o meno complicati da superare. La soluzione per la Juventus potrebbe però essere rappresentata dal Decreto Crescita, che permette il risparmio del 50% sulle tasse. Nel caso in cui la società campione d’Italia dovesse far firmare ad Aguero un triennale a 10 milioni netti, con l’attuale regime il Kun costerebbe al lordo 15 milioni e non 20. Al contrario, se invece Dybala dovesse rinnovare sempre a 10 milioni, alla società costerebbe 20 lordi perché la Joya è già in rosa.

Niente caso Suarez

Ronaldo
Foto di Alessandro Di Marco / Ansa

Inoltre, la Juventus non dovrebbe fare i conti con un altro caso Suarez nel caso in cui volesse ingaggiare Aguero, dal momento che l’argentino ha già il passaporto spagnolo. Il Kun infatti lo ha preso nel dicembre del 2010, quando era ancora all’Atletico Madrid, evitando così alla Juventus di dover fare eventualmente i conti ancora con le… Università. A sponsorizzare il Kun c’è senza dubbio anche Cristiano Ronaldo, che vorrebbe un partner di prestigio in attacco per dare l’assalto alla Champions, considerando il fallimento di Morata. Non sarà comunque semplice per la Juventus condurre in porto questa operazione, i costi sono elevati e bisognerà fare uscire qualcuno là davanti per far arrivare Aguero. Le valutazioni però sono appena iniziate, il club bianconero ci prova: la corsa al Kun è partita.

Condividi