Sono passati cinque mesi dalla splendida vittoria ottenuta contro Joaquin Buckley, adesso per Alessio Di Chirico è tempo di un altro incontro e di un nuovo avversario in Ufc.
Rinfrancato dal successo centrato al cospetto del fighter statunitense, steso con un calcio alla testa valso all’italiano il bonus per la ‘performance of the night’, Di Chirico si prepara per il prossimo scontro che si terrà il 5 giugno contro il georgiano Roman Dolidze, in una località ancora da definire. Una sfida difficile ma alla portata di ‘Manzo‘, impaziente di combattere per dare continuità agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi mesi.
Chi è Dolidze?
Nato e cresciuto nella città di Batumi, situata al confine tra Georgia e Turchia, Roman Dolidze ha praticato il calcio fino all’età di 20 anni, allenandosi a Rize sul Mar Nero. Il primo approccio con gli sport da combattimento è avvenuto subito dopo il trasferimento in Ucraina, dove si è avvicinato prima al sambo e poi alle Mma, praticate per la prima volta a 28 anni. Nel giro di due stagioni ecco il primo contratto in Ufc, ma il debutto viene rimandato a causa della positività al clomifene riscontrata in un controllo antidoping. Fermo un anno per squalifica, Dolidze è tornato a combattere a giugno 2020, ottenendo due vittorie contro Ibragimov e Allan e una sconfitta contro Trevin Giles, arrivata lo scorso 10 marzo per decisione unanime. Il prossimo avversario sarà adesso Di Chirico, rispetto a cui il georgiano è più alto e possente, essendo un massimo leggero da poco sceso nei medi. Il volume dei suoi colpi è però inferiore quando si scambia in piedi, dunque su questo il fighter italiano dovrà puntare per piegare il match a proprio favore.