In una stagione dominata in lungo e in largo, Lewis Hamilton si è trovato a fare i conti anche con situazioni complicate.
Una tra tutte la penalità ricevuta durante il GP di Monza, quando l’inglese venne sanzionato con uno Stop&Go di 10 secondi per essere entrato in pit-lane nonostante fosse chiusa. In quell’occasione, il campione del mondo si recò dai Commissari per chiedere spiegazioni e, a distanza di alcuni mesi, quel colloquio è stato reso pubblico.
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Il retroscena sulla penalità di Hamilton a Monza
Il dialogo tra Hamilton e i Commissari avvenuto durante il GP di Monza è stato reso noto da Garry Connelly, steward di quella gara, nel corso di una conferenza stampa online: “Lewis è stato estremamente educato, ha chiesto solo ‘Potete dirmi perché sono stato penalizzato?’. Noi gli abbiamo spiegato che era perché era entrato nella pit-lane quando era chiusa. Ha chiesto di poter vedere un filmato e gli abbiamo mostrato il suo on-board. Lì proprio di fronte a lui c’era la luce di avvertimento del primo pannello e poi di nuovo il secondo pannello. Lui allora ha risposto ‘Ok. Lo accetto. Ma perché una penalità così dura?’. A quel punto gli abbiamo spiegato che è una sanzione obbligatoria, non discrezionale. Non c’era altra scelta che applicarla”.