Insulti e gestacci, i retroscena della lite Agnelli-Conte: la ricostruzione inchioda l’allenatore dell’Inter
La lite Agnelli-Conte nasconde parecchi retroscena: dal gestaccio dell'allenatore nerazzurro fino allo scontro negli spogliatoi, a cui hanno partecipato anche i giocatori
La lite Agnelli-Conte ha messo il pepe sulla coda di Juventus-Inter, rendendo accesissimo il seguito di una partita tutt’altro che esaltante.
In pochi secondi, le telecamere si sono spostate dal campo alla tribuna, dove il presidente della Juventus ha urlato una frase inequivocabile all’allenatore dell’Inter: “mettitelo nel culo quel dito coglione“. Parole che non sono affatto sfuggite al manager nerazzurro, intervenuto ai microfoni della Rai per lanciare la sua frecciata nei confronti di Agnelli: “bisognerebbe imparare l’educazione“.
Ma cosa ha scatenato la reazione di Agnelli? Molto probabilmente il gestaccio compiuto da Conte alla fine del primo tempo, quando l’allenatore nerazzurro ha mostrato il dito medio ai dirigenti della Juventus, presidente compreso. Una mossa che non è passata inosservata, da cui è scaturito uno scontro verbale prima tra Oriali e Paratici e poi tra lo stesso Conte e Agnelli, a cui si sono aggiunti anche alcuni calciatori. Finita qui? Nemmeno per sogno, perché dopo la sfuriata di Agnelli nel post-partita, i due sono venuti a contatto negli spogliatoi, lanciandosi ulteriori accuse di cui gli arbitri avranno preso nota.