Gaetano Vasari è stato arrestato con l’accusa di bancarotta fraudolenta, l’ex attaccante del Palermo è stato sottoposto ai domiciliari in esecuzione di un’ordinanza del gip del Tribunale di Palermo del dicembre scorso. L’indagine, condotta dalla sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri su delega della Procura, si è concentrata sulla società “Pane, pizza e… Srl”, tramite la quale Vasari gestiva Caldopane, panificio situato in via De Gasperi a Palermo.
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Denunciata anche la famiglia
Oltre all’arresto di Gateano Vasari, sono stati denunciati anche il fratello e le figlie, tutti coinvolti nell’attività gestita dall’ex attaccante del Palermo. Sulla questione è intervenuto ai microfoni dell’Ansa il legale di Vasari: “è il frutto della crisi economica – le parole dell’avvocato Jimmy D’Azzò – Vasari al momento ha ripianato tutti i debiti con i fornitori e ha consegnato tutti gli strumenti di lavoro al curatore fallimentare. Ha solo debiti con il fisco, ma anche questi verranno ripianati. Purtroppo la crisi economica ha falcidiato tante imprese e società. Vasari ha solo cercato di salvare la società nella quale lavoravano tutti i familiari“.