Valentino Rossi è stato vicinissimo all’approdo in Formula 1, ma non al volante della Ferrari.
Nel 2004 infatti, dopo il test del Dottore sulla monoposto di Michael Schumacher, i tempi fatti segnare a Fiorano avevano spinto i vertici del Cavallino a valutare un approdo nel circus del pesarese. A rivelarlo è Luca Cordero di Montezemolo a Motorsport: “dissero che era un’operazione pubblicitaria, ma non ne avevamo bisogn. Era più che altro un gesto di cortesia verso un grande campione e tifoso. Aveva organizzato tutto Domenicali, grande appassionato di moto. Abbiamo visto però che aveva un grande potenziale e che andava forte. Non era costante, ovviamente, ma faceva giri con tempi molto interessanti“.
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Una stagione in Sauber
C’è stato un momento in cui abbiamo pensato di fargli fare un anno in Sauber – ha detto l’ex numero 1 del Cavallino -. Valentino, da ragazzo intelligente, ha preferito restare il numero 1 nelle moto, piuttosto che essere il quarto o quinto pilota in Formula 1. Avrebbe dovuto abbandonare tutto per cominciare allenamenti e test per essere pronto a debuttare sulle quattro ruote”.
