Dalla prigione al lusso sfrenato, il carcere ha fatto la fortuna di Ronaldinho

Il carcere non ha rovinato l'immagine di Ronaldinho, anzi da quando è uscito di prigione il brasiliano ha guadagnato poco meno di un milione di euro

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Ronaldinho sembra finalmente essersi messo alle spalle la brutta disavventura che lo ha visto protagonista nel corso del 2020, con 171 giorni di carcere trascorsi prima in prigione e poi in un hotel del Paraguay.

ronaldinhoQuel periodo cupo pare essere chiuso, adesso il brasiliano ha ripreso a guadagnare montagne di soldi grazie a numerose attività affatto scalfite dalla prigionia. Anzi, da quando Ronaldinho non è più in arresto, i suoi guadagni sono addirittura aumentati, arrivando secondo l’edizione brasiliana di El Pais a 5 milioni di reales brasiliani in cinque mesi, l’equivalente di 788mila euro.

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Le attività di Ronaldinho

Ronaldinho
Buda Mendes/Getty Images

Sono molti gli affari che Ronaldinho ha seguito in questi mesi e che continua a seguire, innanzitutto la promozione dei lavori allo stadio dell’Atletico Mineiro, club con cui ha vinto la Copa Libertadores nel 2013. Ronie è stato assunto come uomo immagine a Belo Horizonte, dove ha anche aperto un studio musicale, registrando un video con il gruppo Recayd Mob e con il rapper Djonga per il progetto “Tropa do Bruxo”. Inoltre, il brasiliano ha anche presentato il suo marchio di gin biologico, l’R-ONE, e il suo vino Vino de Campeones.

Esports e Film

Ronaldinho
Dan Istitene/Getty Images

Scelto come protagonista di una campagna per l’app di viaggi Buser, Ronaldinho è stato testimonial di Betcris e poi ha scoperto il mondo degli Esports, creando un proprio team per PES e FIFA chiamato R10, il cui kit è stato incluso nell’ultima edizione del gioco EA Sports. Per finire, nei prossimi giorni Ronaldinho presenzierà alla premiere di un film che ripercorre la sua carriera, ma la data non è ancora stata fissata. Insomma, un numero impressionante di attività che il carcere non ha per niente scalfito.

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