Piano Pandemico, svelata la cruda realtà: “scegliere i pazienti da curare? Niente favole nella sanità”

La bozza del Piano Pandemico 2021-2023 prevede che, in caso di scarse risorse, vengano scelti dai medici i malati da curare: ecco le prime reazioni dei medici

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Ha fatto discutere la bozza del Piano Pandemico nazionale 2021-2023 emersa nei giorni scorsi, all’interno della quale sono stati inseriti alcuni passaggi che non sono piaciuti all’opinione pubblica.

Alvaro Calvo/Getty Images

In particolare quelli relativi alla scelta su quali pazienti curare in caso di risorse sanitarie scarse, polemica che ha spinto il Ministero della Salute a intervenire per specificare come si trattasse di una bozza informale.

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Le reazioni

Ivan Romano

Sulla questione si è soffermato oggi Mario Riccio, primario di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Casalmaggiore di Cremona, che ha espresso il suo personale punto di vista: “già la prima ondata di Covid ha intaccato il principio: lo schiaffone lo abbiamo ricevuto prima noi medici e poi l’opinione pubblica. La favola del tutto a tutti, del chi prima arriva prima viene servito, come al ristorante, non esiste in sanità. Alla fine credo che dalla bozza uscirà una versione tiepida: interverranno delle forze interne che vorranno mitigare qualche parola forte e si arriverà ad un compromesso, ma purtroppo ormai il concetto è passato ed è inutile gridare allo scandalo“.

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