L’Italia gli manca, ci tornerebbe di corsa dopo l’esperienza al Milan caratterizzata da 150 partite, 63 gol, uno scudetto e una Supercoppa di Lega. Alexandre Pato adesso è libero di scegliere il proprio destino e, proprio potesse farlo, desidererebbe indossare di nuovo la maglia rossonera, quella che lo ha presentato al grande calcio.
Interrogato sul proprio futuro, il brasiliano ha ammesso: “sarebbe un sogno poter tornare al Milan, che è nel mio cuore. Accetterei di fare il vice-Ibra, che problema c’è? Semplicemente perché io non arriverei per fare il vice: giocherei, mi basterebbero un paio di partite per convincere il mister. No dai, diciamo che magari con Ibra potremmo giocare insieme, saremmo una gran coppia. Mi ispiro a lui innanzitutto perché se Ibra può fare quel che fa a 39 anni, posso riuscirci anch’io a 31. Basta solo la volontà, che lui ha dentro e fuori dal campo” le parole di Pato alla Gazzetta dello Sport. “Per me è uno stimolo osservarlo. E’ un bravo ragazzo, magari a volte un po’ strano ma molto buono. Impazzisco anche per Hernandez, una via di mezzo tra Cafu e Serginho“.
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Pioli e la… Fiorentina
Pato poi si è soffermato sulla crescita di Pioli e su una possibile esperienza con la maglia della Fiorentina: “per fortuna a Pioli hanno dato fiducia. Sa gestire Ibra, tutto il gruppo, i rapporti col club. Sognare lo scudetto è lecito. Pioli è il tecnico giusto per un Milan che farà una strada lunga. Se vuole, mi può chiamare. La Fiorentina? Valuterò quello che davvero sarà fattibile. La Fiorentina è un’ottima società, con tanti campioni e una squadra buona. E poi è una città bellissima“.