Il 2020 è terminato, portando con sé parecchie notizie negative che hanno reso il mondo un po’ più povero e triste. Tra queste senza dubbio la morte di Maradona, che ha toccato nel profondo tutti indistintamente. Non solo gli sportivi.
Lo stesso Papa Francesco ha pregato e pensato al Pibe de Oro dopo quel maledetto 25 novembre, quando Diego se n’è andato nella sua casa di Tigre. Una notizia che toccato il Pontefice, il quale ha rivelato di aver compiuto un bel gesto nei confronti della famiglia: “quando mi è stato detto della morte di Maradona, ho pregato per lui e ho fatto giungere alla famiglia un rosario con qualche parola personale di conforto“.
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L’aneddoto su Maradona
Papa Francesco poi ha raccontato un curioso aneddoto riguardante Maradona, avvenuto subito dopo il Mondiale del 1986 vinto dall’Argentina grazie al Pibe. “Mi trovavo a Francoforte, era un momento di difficoltà per me, stavo studiando la lingua e raccogliendo materiale per la mia tesi” le parole di Papa Francesco alla Gazzetta dello Sport. “Non avevo potuto vedere la finale del Mondiale e seppi soltanto il giorno dopo del successo dell’Argentina sulla Germania, quando una ragazza giapponese scrisse sulla lavagna ‘Viva l’Argentina‘ durante una lezione di tedesco. La ricordo, personalmente, come la vittoria della solitudine perché non avevo nessuno con il quale condividere la gioia di quella vittoria sportiva: la solitudine ti fa sentire solo, mentre ciò che rende bella la gioia è poterla condividere“.