Incubo licenziamenti per la Ferrari, il tempo stringe: Mattia Binotto chiede una proroga

Mattia Binotto si è opposto al limite di giugno 2021 per lo spostamento degli uomini in esubero, sottolineando di volere una proroga dalla FIA

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La Formula 1 in questo 2021 ha introdotto il ‘budget cap’, ovvero un tetto di 145 milioni di dollari che le scuderie dovranno rispettare.

squadra Ferrari
Mark Thompson/Getty Images

Da questa cifra sono esclusi gli ingaggi dei piloti, ma restano compresi invece gli stipendi di ingegneri e meccanici. Per questo motivo, i team che hanno una squadra numerosa dovranno compiere dolorosi tagli, compresa la Ferrari. A Maranello il personale in esubero dovrebbe essere dislocato in altri settori, ma per alcuni rischia di non esserci posto, costringendo il Cavallino a tristi licenziamenti.

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Lo sfogo di Binotto

Binotto
Peter Fox/Getty Images

Mattia Binotto ha come scadenza quella del giugno 2021 (come da accordi con la FIA) per spostare i propri uomini, un tempo limitato che ha mandato su tutte le furie il team principal della Ferrari. Questo il suo sfogo a Motorsport-Total.com: “la pandemia non è ancora finita e tagliare il personale in questo momento storico sarebbe un messaggio totalmente sbagliato. Questo termine di sei mesi deve essere rivisto e possibilmente spostato a fine anno. Non pensiamo che sia la strada giusta: stiamo cercando di spostare il personale verso le auto da strada perché siamo una grande azienda. Ma nonostante abbiamo alcune possibilità, si tratta di un compito difficile”.

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