Crisi di Governo, Renzi alza la voce: “ho letto alcune cose imbarazzanti. Conte? Dice che mi asfalta”

Matteo Renzi ha parlato della crisi di Governo apertasi dopo le dimissioni dei ministri di Italia Viva, mettendo in chiaro alcune questioni

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Matteo Renzi non ci sta e torna a parlare, mettendo in chiaro i motivi che lo hanno spinto ad aprire la crisi di Governo, mettendo in difficoltà il premier Conte e il suo Esecutivo.

Renzi
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Il leader di Italia Viva è intervenuto a ‘Mezz’ora in più’ su RaiTre, difendendo il proprio operato: “il tentativo di buttare questa crisi di Governo su di me sta diventando imbarazzante. Noi abbiamo detto delle cose, abbiamo detto che la ricostruzione della casa dopo la pandemia non sta funzionando, cambiamo delle cose? Davanti a questa richiesta i nostri amici e compagni di strada hanno fatto spallucce“.

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Nessun problema con Conte

Alastair Grant-WPA Pool/Getty Images

Matteo Renzi poi ha sottolineato come non abbia nessun problema con il premier Conte: “non abbiamo mai pensato che l’obiettivo fosse ‘cacciare Conte’. Leggo di ricostruzioni secondo cui io avrei un problema personale con Conte. C’era un modo per farlo, non dare la fiducia a un Conte-bis. Non ho niente contro Conte ma se per sei mesi provi a dire ‘guardate qua rischiamo l’osso del collo’ e non ti danno ascolto ci sono due alternativa: la prima è far finta di niente ma io non sarò mai corresponsabile del più grande spreco di risorse della storia“.

La sfida a Conte

Giuseppe Conte
Stephanie Keith/Getty Images

Infine, Matteo Renzi ha lanciato il guanto di sfida al premier: “domani Conte viene in Aula e gli avevamo chiesto se secondo lui andava cambiato qualcosa in quello che andava fatto, o nel governo. E lo aveva chiesto Zingaretti per primo. Conte ha risposto che ha il governo migliore del mondo. Dico che è coraggioso ma lo rispetto. Ora dice che mi vuole ‘asfaltare’, mi sembra che al Senato non accadrà ma ho detto che i nostri 18 senatori non possono votare la fiducia, ma voteranno lo scostamento e il dl Ristori“.

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