Sono passati più di 7 anni da quel tragico incidente di Meribel che ha strappato Michael Schumacher dalla sua quotidianità, obbligandolo a combattere per la propria vita in un letto di ospedale prima e di casa sua poi.
Il Kaiser non si è mai arreso, lottando come un leone per riprendersi parte di quanto perso a causa di quella caduta dagli sci. La sua famiglia gli è sempre stata vicina, in particolare la moglie Corinna, capace di coprire con una cortina di riservatezza tutto quanto riguardasse le condizioni di Michael.
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La casa di Schumacher
Michael Schumacher e la sua famiglia vivono a Gland, nel Canton Vaud in Svizzera, insieme ad altri undici mila abitanti molto riservati. Tante ville da favola tra cui quella del Kaiser, nascosta da un cancello in fondo al viale che porta al Golf Club. Impossibile capire dall’esterno la grandezza della tenuta, caratterizzata da ben tre edifici all’interno dei quali è dislocata l’intera famiglia Schumacher. In uno di questi abita la madre di Corinna, nella foresteria alloggia papà Rolf e la compagna Barbara, mentre nell’ultimo vi è Corinna con Michael Schumacher, curato in una stanza attrezzata. Intorno la piscina e persino un distributore di carburante personalizzato, fatto costruire appositamente dal Kaiser quando si è trasferito qui lasciando la bella dimora di Vuffles le Chateau.
L’ufficio
Sabine Kehm, responsabile e manager della famiglia Schumacher, vive anch’essa nella tenuta di Michael e lavora con altre due dipendenti presso gli uffici del Kaiser che si trovano su Rue Mont Blanc. All’interno vi si possono trovare foto, libri, modellini, tute e anche un dieci cilindri delle Ferrari iridate. Nell’appartamento c’è la sala riunioni e anche l’ufficio di Mick e Michael, utilizzato dal fresco pilota della Haas per sbrigare situazioni riguardanti se stesso o la famiglia.
Un vero e proprio fulcro per gli affari della famiglia Schumacher, che continua a vivere la propria vita nonostante la condizione di Michael. Un impero da custodire e mandare avanti, con l’obiettivo di tenere alto il nome del Kaiser, già impresso indelebilmente nel cuore e nella mente di tutti gli sportivi.