Si complica la posizione di Karim Benzema nell’inchiesta che riguarda il caso Valbuena, risalente al 2015. In quell’occasione, il giocatore francese venne ricattato da alcuni malviventi, che minacciavano di diffondere in rete un suo video intimo se non avessero ricevuto una ingente somma di denaro. In quell’occasione, pare che Benzema avesse spinto il connazionale a pagare, per questo motivo è stato coinvolto nella vicenda.
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Il rinvio a giudizio
Il tribunale ha deciso di rinviare a giudizio Karim Benzema e altre quattro persone per il caso Valbuena, dunque l’attaccante del Real Madrid dovrà presentarsi davanti al giudice per difendersi dall’accusa di tentato ricatto. “Purtroppo la notizia del rinvio a giudizio non ci sorprende, si tratta di una decisione tanto assurda quanto prevedibile” le parole dell’avvocato di Benzema, Sylvain Cormier. A queste son seguite poi quelle del legale di Valbuena, che ha spiegato: “il rinvio a giudizio rappresenta la logica prosecuzione di un’istruttoria che ha stabilito la partecipazione di varie persone in questa vicenda“.