Il Milan di Stefano Pioli è una macchina perfetta, o quasi. I rossoneri passano anche a Marassi, battendo la Sampdoria e certificando il primo posto in classifica, tornando a +5 sulle dirette inseguitrici.
Il rigore di Kessié e l’acuto di Castillejo regalano al Milan l’ottava vittoria in dieci giornate di Serie A, a cui si aggiungono i due pareggi ottenuti contro Roma e Hellas Verona. Tutto senza quel demonio di Zlatan Ibrahimovic, la cui assenza non sembra pesare alla squadra di Pioli, che continua a segnare senza soluzione di continuità. Sono trenta le giornate consecutive a segno per il Milan, undici quelle con due o più gol segnati: una macchina da gol la squadra di Pioli che non lascia davvero nulla per strada.
Difetto sui calci piazzati
In una squadra così perfetta, non potevano mancare i difetti, che riguardano soprattutto la fase difensiva. In particolare i calci piazzati, visto che il gol di Ekdal è il settimo su nove che il Milan subisce su gioco da fermo. Situazioni su cui Pioli ancora deve lavorare molto, dal momento che si tratta di una lacuna che i rossoneri non riescono a colmare. Scarsa concentrazione o difetto di posizionamento poco cambia, la conseguenza è un gol sistematico che rischia di mettere a repentaglio quanto di buono il Milan costruisce in fase offensiva. Su questo Pioli dovrà intervenire, per rendere davvero perfetta una squadra entusiasmante.