Morte Maradona, spunta un sorprendente documento: il Pibe ha cacciato dal testamento l’ex moglie e le figlie [VIDEO]

Dall'Argentina spunta un documento con cui Maradona aveva revocato un precedente testamento a favore dell'ex moglie e delle figlie Dalma e Giannina

SportFair

La morte di Maradona ha dato il via a una cruenta battaglia legale per la suddivisione dell’eredità del Pibe de Oro, parecchio cospicua considerando tutti i suoi beni e i milioni di dollari rimasti sui suoi conti corrente.

Claudia Villafane
Stuart Franklin/Getty Images

Una guerra familiare che adesso però sembra essersi arricchita di un particolare non irrilevante, ossia un documento del 2016 con cui Diego aveva revocato un precedente testamento redatto a favore dell’ex moglie Claudia Villafañe e delle due figlie Dalma e Giannina nel lontano 2012, con atto numero 159. Una mossa messa in atto da Maradona dopo la guerra giudiziaria con l’ex compagna, che ha coinvolto anche le figlie schieratesi dalla parte della madre. Un documento di revoca che fa felici gli altri figli del Pibe, ossia Diego Junior, Jana e Dieguito Fernando che avranno gli stessi diritti di Dalma e Giannina nella divisione dei beni.

LEGGI ANCHE: Morte Maradona, ‘colpo’ ignobile inferto al figlio più piccolo del Pibe: rischia la vita

Leopoldo Luque contro le figlie di Maradona

Le figlie di Maradona non sono mai piaciute invece a Leopoldo Luque, medico personale di Maradona, che nella memoria presentata al gip ha puntato il dito contro Dalma e Giannina, spiegando come sapessero tutto sulle cure al padre: “è stato dimesso in maniera coordinata dalla sua famiglia e dai suoi medici, ed è stato trasferito a casa sua con l’assistenza di uno staff infermieristico e di un assistente terapeutico con le figlie stesse che hanno messo un medico pronto per esaminarlo. Leopoldo Luque era sempre presente quando c’era bisogno. Maradona voleva stare da solo e in modo manifesto, e ha buttato tutti fuori dalla casa in cui si trovava”.

Condividi