Sarà un’inchiesta molto lunga quella che riguarda la morte di Maradona, sono troppi i dubbi e i misteri che aleggiano intorno a questa vicenda, soprattutto per le dichiarazioni contrastanti che di giorno in giorno gli inquirenti raccolgono.
Prima l’infermiera che ritratta la precedente versione, poi il medico Luque che piange in conferenza sottolineando di non aver sbagliato nulla e, infine, le cartelle cliniche della psichiatra Agustina Cosachov che presentano numerose incongruenze. In tutto questo, ci si mettono anche le vicende esterne e la pressione mediatica che coinvolge la morte di Maradona, diventato un evento planetario ormai da più di una settimana.
Morte Maradona: le figlie fanno causa a Google
In tutta questa vicenda, l’unica cosa certa al momento è che sono indagati per la morte di Maradona il medico Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov, che nella prossima settimana potrebbero finire a processo e rischiare una condanna da 1 a 5 anni, più il doppio per inabilitazione alla professione. Nel caso in cui dovesse essere confermata la morte per abbandono, allora la pena sarebbe compresa tra 5 e 15 anni. Intanto, le figlie Dalma e Giannina hanno presentato un esposto contro Google e ai social per far rimuovere tutte le foto di Maradona morto, scattate da tre impiegati delle pompe funebri prima del funerale.
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Morte Maradona: le accuse alla ex
Oltre a ciò che accade intorno alla morte di Maradona, c’è da far luce anche sulla battaglia familiare per l’eredità. Una questione su cui si è soffermata l’ex compagna di Diego, ossia Rocio Oliva: “adesso tutti si laveranno le colpe e la battaglia per l’eredità tra i figli sarà inevitabile. Io non vedevo Diego da marzo, prima della pandemia“. Nei confronti di quest’ultima però sono arrivate pesantissime accuse da parte di Yanina Latorre, polemica opinionista in tv: “Rocio picchiava Diego. Una volta l’ha spinto e fatto cadere dalle scale e lui si è slogato la spalla. Da quel giorno, è stata mandata via. Lì sono intervenute le sorelle, che però c’erano solo quando esistevano i soldi“. Parole a cui ha replica proprio la sorella di Maradona, Lili: “non abbiamo mai chiesto soldi a Diego. Che era generoso, certo, ma noi gli siamo stati sempre accanto“.
Morte Maradona, le parole del traumatologo
Nelle ultime ore infine sono emerse alcune anomalie nel cuore di Maradona, che secondo le analisi pare pesasse mezzo chilo più del dovuto. Voci smentite da Diego Eyharchet, traumatologo che ha operato Diego l’anno scorso al ginocchio destro: “lo abbiamo sottoposto a ecodoppler e non ci sono mai stati rischi. Diego camminava male per l’artrosi, le ginocchia puntavano a sinistra e per questo gli capitava di cadere 7-8 volte al giorno. Dopo il nostro intervento, è migliorato, nonostante l’angolo di movimento del ginocchio fosse molto limitato, non più del 20%. Diego era un paziente difficile. Gli ho chiesto di fare una vita tranquilla e invece tre giorni dopo lui saltava allo stadio del Gimnasia per l’omaggio a sua madre“.