Il Monza ha scelto Mario Balotelli, dandogli una nuova opportunità nella sua carriera, caratterizzata da pochi alti e tantissimi bassi. Adriano Galliani lo ha già avvertito, sottolineando come si tratti dell’ultima chance della vita, prima che cali definitivamente il sipario. Il numero 45 ha accettato, tendendo la mano al club brianzolo anche dal punto di vista economico, accettando un contratto con ingaggio basso che potrebbe crescere con il raggiungimento di alcuni bonus. Nel contratto di Balotelli però ci sono anche altre regole, che Super Mario dovrà rispettare per evitare di sciupare questa nuova occasione.
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30 km da Monzello
Mario Balotelli per giocare a Monza dovrà cambiare casa, lo impone il contratto che l’attaccante italiano ha firmato al fianco di Adriano Galliani. Secondo gli accordi, dovrà abitare entro un raggio di 30 chilometri dal Centro Sportivo di Monzello, una regola light imposta dal Monza e che Balotelli non potrà violare. Un modo curioso scelto da Galliani per avere Super Mario sempre vicino, evitando qualsiasi colpo di testa del nuovo attaccante di Brocchi. Le visite mediche sono state superate brillantemente, adesso toccherà iniziare a lavorare per rimettersi in forma e dare una mano al Monza a tornare in Serie A, è quello l’obiettivo di Balotelli, che ha per le mani una chance da non sprecare.
Lo scetticismo di Maldini
La notizia dell’ingaggio di Mario Balotelli da parte del Monza, club guidato da Berlusconi e Galliani, è stata commentata alla Gazzetta dello Sport da Paolo Maldini. Il responsabile dell’area tecnica del Milan ha espresso il proprio giudizio, andandoci però con i piedi di piombo: “sarebbe bello per lui, per Berlusconi, per Galliani, cogliere il ritorno in Serie A. Al Nizza Mario è andato bene, trovare stimoli in B magari è difficile, ma vediamo. Gli auguro di riuscirci“.