Lewis Hamilton diventa baronetto, aggirati i ‘problemi fiscali’ grazie a… Boris Johnson

Lewis Hamilton riceverà il titolo di baronetto grazie all'intervento di Boris Johnson, che lo ha inserito tra i personaggi 'overseas' risolvendo i suoi problemi fiscali

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Un riconoscimento prestigioso per Lewis Hamilton, un traguardo pazzesco che solo altri tre piloti prima di lui erano riusciti a tagliare.

Hamilton
Peter Fox/Getty Images

Il britannico sarà nominato baronetto nel New Year Honours di questo giovedì, essendo stato inserito tra i personaggi ‘overseas’ che “hanno prestato un servizio eccezionale al Regno Unito all’estero e a livello internazionale“. Decisivo l’intervento del primo ministro Boris Johnson nell’inserire Hamilton in questa categoria, altrimenti il britannico non avrebbe potuto ricevere il riconoscimento per alcune questioni fiscali.

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I problemi fiscali

Hamilton
Rudy Carezzevoli/Getty Images

Lewis Hamilton in passato era stato vicino a ricevere il titolo di baronetto, ma la sua residenza nel Principato di Monaco ha rappresentato un ostacolo. Prima del conferimento del riconoscimento, il cerimoniale di Buckingham Palace stabilisce che venga effettuato un esame preliminare dello stato fiscale dei candidati.

Johnson
WPA Pool/Getty Images

Il campione del mondo possiede un patrimonio stimato in 260 milioni di sterline, ma la residenza fiscale fissata a Montecarlo ha spinto la Her Majesty’s Revenue and Customs, agenzia fiscale che studia il patrimonio dei candidati, a bloccare il procedimento. L’intervento di Boris Johnson ha risolto il problema, inserendo Hamilton nella lista ‘Overseas’ e permettendogli così di diventare il quarto pilota britannico con il titolo di baronetto dopo Jack Brabham, Stirling Moss e Jackie Stewart.

La Regina Elisabetta

Regina Elisabetta
Sean Gallup/Getty Images

A nominare baronetto Lewis Hamilton sarà la Regina Elisabetta in persona, che già nel 2008 lo aveva insignito dell’onorificenza di Membro dell’Impero Britannico per la vittoria del Mondiale a 24 anni, il più giovane nella storia della F1. “Credo sia impossibile comprendere quanto sia speciale questa occasione finché non ti trovi davanti alla Regina” le sue parole all’epoca.

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