Coronavirus, Sileri contro il segretario del ministero della Salute: “lo caccerei a calci in culo”

Pierpaolo Sileri si è scagliato contro Giuseppe Ruocco, accusandolo di avere ignorato l'importanza del piano pandemico sul Coronavirus

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Pierpaolo Sileri ha messo nel mirino Giuseppe Ruocco, il viceministro infatti ha chiesto le dimissioni immediate del segretario generale del ministero della Salute, colpevole di aver ignorato l’importanza del piano pandemico sul Coronavirus.

Ospite di Non è l’Arena condotto da Massimo Giletti su La7, Sileri non le ha mandate a dire a Ruocco: “credo che la cosa migliore, avendo visto i verbali del Cts dove lui è sempre assente, sia che il Segretario generale si dimetta. Esigo una risposta su questo maledetto Piano pandemico. Lo dico da mesi. Io odio il pressapochismo. Ho fatto diverse domande sui piani pandemici ed esigo una risposta che non mi è mai stata data. Il problema non è né Speranza,Sileri, né Zampa, ma sono alcuni amministrativi. Intanto togliamoli, mandiamoli via a calci nel sedere e poi decidiamo“.

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Il piano pandemico

Pierpaolo SileriPierpaolo Sileri poi si è soffermato sul piano pandemico, evidenziando tutte le lacune che questo presenta: “quel programma è sicuramente del 2006 perché è laconico e soprattutto privo dei riferimenti ai virus circolati in questi anni, non riporta l’aviaria, l’h1n1, la Sars, quindi non c’è dubbio che sia vecchio. A oggi il piano pandemico è sempre quello del 2006, c’è una bozza del 2019 mai trasmessa. Purtroppo arriveremo a 100.000 morti di Covid e saranno morti invano se non si sa di chi sono le responsabilità. Io pretendo delle risposte! Basta questo pressapochismo, lo combatterò finché non mi cacceranno a calci“.

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