Coronavirus, il premier Conte annuncia il nuovo Dpcm: dal coprifuoco fino alle ‘regole’ per i cenoni

Il premier Conte ha annunciato in conferenza stampa il nuovo Dpcm, che comprende le misure valide anche per le festività natalizie

SportFair

E’ arrivato il momento tanto atteso, quello del nuovo Dpcm che tutti aspettavano con ansia. Il premier Conte annuncia in conferenza stampa le misure anti-Coronavirus per il prossimo mese, che varranno dunque anche per le festività natalizie. Tanti gli scontri tra Governo e Regioni prima di questo Decreto che, già prima di entrare in vigore, è stato molto criticato dai governatori e dall’opposizione. Il presidente del Consiglio e i suoi ministri però sono andati avanti per la propria strada, mantenendo una linea dura anche per Natale e Capodanno.

La conferenza stampa di Conte

“Stiamo evitando un lockdown generalizzato, che sarebbe stato penalizzante. I risultati ci confortano, ma un aspetto non ci permette di abbassare la guardia: le festività natalizie. Se le affrontassimo con le misure delle Regioni gialle, aumenterebbero i contagi.

Le restrizioni più dure andranno dal 21 dicembre al 6 gennaio:

  1. Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati gli spostamenti da una Regione all’altra. Nei giorni 25 e 26 dicembre oltre che l’1 gennaio sono vietati gli spostamenti tra i Comuni se non per motivi di salute e necessità;
  2. Il Coprifuoco resta dalle 22 alle 5 del mattino. A Capodanno invece sarà dalle 22 alle 7. Ci si potrà spostare solo per motivi di salute e necessità;
  3. Gli italiani che andranno all’estero dal 21 dicembre al 6 gennaio, al rientro dovranno sottoporsi alla quarantena. Anche i turisti che arrivano in Italia nello stesso periodo dovranno sottoporsi alla quarantena;
  4. Gli Impianti sciistici resteranno chiusi dal 4 dicembre fino al 6 gennaio;
  5. Il 7 gennaio le scuole superiori torneranno in presenza fino al 75%;
  6. Nell’area gialla bar, ristoranti e pizzerie resteranno sempre aperti a pranzo;
  7. Nelle aree arancioni e rosse invece bar e ristoranti sono aperti solo per asporto fino alle 22;
  8. Per quanto riguarda i cenoni, c’è una forte raccomandazione: non ricevere a casa persone non conviventi.
  9. Gli alberghi rimangono aperti, ma il 31 sera non sarà possibile organizzare veglioni e cene. I ristoranti degli alberghi chiuderanno alle 18 e dopo sarà consentito il servizio in camera;
  10. Dal 4 dicembre al 6 gennaio, i negozi saranno aperti fino alle 21;
  11. Servizio cashless, chi paga con carte e app avrà un rimborso del 10% fino a 150 euro. Vale per la singola persona. Per partecipare bisognerà scaricare l’APP IO.
Condividi