Si assottiglia la lista dei possibili sostituti di Andrea Iannone, squalificato per quattro anni dal TAS di Losanna per positività al drostanolone. L’Aprilia ha dovuto depennare negli ultimi giorni sia Andrea Dovizioso che Cal Crutchlow, con il primo che si prenderà un anno sabbatico e il secondo che farà il tester Yamaha.
Il CEO Rivola ha voluto discutere della questione ai microfoni di Sky Sport, lanciando frecciatine un po’ a tutti: “Crutchlow ha optato per una scelta di vita che rispettiamo, ha una famiglia e probabilmente non ha voluto ulteriormente mettere alla prova un fisico già decisamente colpito da infortuni. Se ce l’avesse detto prima sarebbe stato meglio, perché quando è arrivato il momento di decidere dopo i primi contatti ci ha comunicato la volontà di preferire l’offerta da collaudatore in Yamaha. Rispettiamo anche la scelta di Dovizioso, è un peccato perché si sarebbe formato un binomio italiano che avrebbe potuto togliersi delle soddisfazioni. Noi con lui siamo stati onesti, non siamo la Honda“.