Che sarebbe stato un week-end difficile per la Ferrari si era capito già nella giornata di ieri, le qualifiche di oggi hanno confermato quelle che erano le sensazioni.
Il GP del Bahrain per il Cavallino sarà sicuramente in salita, Sebastian Vettel e Charles Leclerc infatti non sono riusciti a strappare il pass per la Q3 dovendosi accontentare rispettivamente dell’undicesimo e del dodicesimo posto sulla griglia di partenza. Prestazioni davvero deludenti quelle dei due piloti del team di Maranello, distanti oltre un secondo dalla prestazione di Lewis Hamilton del Q2.
Oltre ad uno scarso feeling con la pista, ci si è messa anche la sfortuna a remare contro Vettel e Leclerc, fermati nel loro giro migliore dalle bandiere rosse mostrate durante la sessione per un testa-coda di Carlos Sainz. Una situazione che comunque non basta per spiegare l’ennesimo disastro della Ferrari, risultata essere oltre un secondo più lenta rispetto alla pole position ottenuta da Leclerc nel 2019.
Davanti a tutti invece oggi non poteva che esserci Lewis Hamilton, che non ha lasciato scampo ai propri rivali ottenendo la pole position numero 98 della sua carriera. Il pilota della Mercedes potrebbe arrivare addirittura a 100 quest’anno, mancando due gare alla fine del Mondiale. In prima fila, al secondo posto, l’altra Mercedes di Bottas, riuscito a tenere a bada le due Red Bull di Verstappen e Albon.