Il rapporto ormai è logoro, definitivamente ossidatosi al termine di un anno tutt’altro che positivo. Andrea Dovizioso e la Ducati contano i giorni prima di dirsi addio, chiudendo di fatto una liaison che avrebbe meritato un finale diverso.
Il forlivese, oggi diciassettesimo in qualifica a Valencia, ha lanciato altre frecciate oggi al proprio team, accusandolo di scarsa competitività: “per la gara sarà tosta. Se fossimo partiti ad esempio dalla terza fila avremmo potuto fare una buona gara. Partendo così indietro c’è poca possibilità. Come passo a mio avviso siamo nel secondo gruppetto, ma siamo in tanti ad avere un passo simile e quindi partire in mezzo a loro ti dà possibilità di gestire, mentre così indietro sarà difficile. Questa è la MotoGP di oggi. Chi nel corso dell’anno è riuscito a recuperare lo ha fatto perché era molto veloce. Altrimenti cala molto la gomma ed è impossibile. Poi si fa fatica a sorpassare e non si può sfruttare la gomma posteriore. Mi sarebbe piaciuto fare un anno più competitivo. Ma così non è stato e non ci divertiamo. Ma il mio rapporto con Ducati non è cambiato molto, così non è molto divertente. E’ mancata la competitività, le persone attorno perché è un anno particolare“.