Nel corso dell’ultimo difficile week-end in Turchia, non è passata inosservata agli occhi dei piloti la presenza di una gru in una delle vie di fuga dell’Istanbul Park, proprio mentre iniziava la Q2 delle Qualifiche.
Una situazione pericoloso che ha riportato alla mente l’incidente costato la vita a Jules Bianchi, deceduto dopo essersi scontrato a Suzuka nel 2014 contro una gru presente a bordo pista. Il direttore di gara si è subito scusato per aver dato il semaforo verde nonostante il pericolo, ricevendo la tirata d’orecchi di Charles Leclerc, molto amico di Bianchi: “riguardo alla gru, ovviamente, credo che siamo rimasti tutti un po’ scioccati nel vederla. Parleremo tutti insieme nel prossimo briefing per evitare questo tipo di situazioni. Non c’è bisogno di dire cosa è successo in passato. Non dovrebbe succedere e dobbiamo fare in modo che non succeda più”.