Juve, meno male che c’è Ronaldo: il Cagliari si arrende ‘solo’ a CR7

L'uno-due di Ronaldo annienta il Cagliari, ma la Juventus non può affidarsi sempre e solo alle giocate del suo campione, giunto oggi a 60 reti in Serie A

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La Juventus mette da parte la pareggite e torna finalmente al successo, ottenendo così tre punti fondamentali per accorciare momentaneamente sul Milan capolista. Dopo i tre pari arrivati nelle ultime quattro partite, la squadra di Pirlo si sblocca e stende il Cagliari all’Allianz Stadium, sfruttando un Cristiano Ronaldo in serata di grazia.

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Valerio Pennicino/Getty Images

Il portoghese piazza l’uno-due mortifero alla fine del primo tempo e raggiunge quota 60 gol in Serie A dal suo arrivo alla Juventus, un traguardo che nessun altro ha tagliato nello stesso periodo. Una vera e propria forza della natura CR7, che trasforma in oro ogni pallone che passa tra i suoi piedi, trascinando la sua squadra ad una vittoria che forse, senza di lui, non sarebbe arrivata. Sono otto in questo campionato le reti di Ronaldo, che aggancia così Ibrahimovic al comando della classifica marcatori, per un testa a testa che promette davvero scintille.

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Valerio Pennicino/Getty Images

Ronaldo escluso, la Juventus deve migliorare nei singoli e nel gioco di squadra, troppo discontinuo e poco fluido soprattutto negli ultimi trenta metri. Bisognerà recuperare in fretta il solito Dybala e rendere più incisivo Kulusevski, apparso abbastanza fumoso sull’out di destra. La strada comunque è quella giusta, anche se sono molti gli step da compiere per tornare ad essere la vecchia Juve.

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