Una serata agli antipodi per le squadre italiane. Una notte di Champions che non poteva regalare emozioni più grandi di così, facendo dimenticare per 90 minuti la tristezza per la morte di Diego Armando Maradona.
Una serata che sicuramente non dimenticherà l’Atalanta, capace di sbancare clamorosamente Anfield, annientando il Liverpool con un sonoro 0-2 firmato Ilicic-Gosens. Una prestazione perfetta quella dei nerazzurri, che cancellano la debacle dell’andata a rilanciano le proprie ambizioni di qualificazione, rimettendo in discussione anche il passaggio agli ottavi dei Reds. La squadra di Gasperini è la quinta italiana a vincere ad Anfield, interrompendo un digiuno che durava dal 4 ottobre 2012, quando fu l’Udinese a imporsi 2-3 sul Liverpool.
Come se non bastasse, la formazione di Klopp non perdeva una partita europea in casa dal 22 ottobre 2014 giorno di Liverpool-Real Madrid 0-3, un filotto che sarebbe continuato se la Dea non avesse trovato la serata perfetta. Tutto il contrario invece dell’Inter, che naufraga a San Siro contro un Real Madrid incerottato e dice praticamente addio agli ottavi di Champions, a meno di un clamoroso miracolo. I Blancos, senza mezza squadra, si impongono 0-2 grazie ai gol di Hazard e Rodrygo, sfruttando anche la superiorità numerica generosamente concessa da un pessimo Vidal. Una giornataccia per Conte e per i nerazzurri, che devono vincere le prossime due per sperare in una clamorosa qualificazione.